ABOUT
Poso i miei occhi sulle cose intorno a me.
Le guardo, mi chiamano.
Così la pittura diventa il modo per avvicinarmi a loro: succede quando una foto sbiadita mi attira a sé fino a farmi toccare la sua storia, che diventa poi anche mia.
O quando tazze, libri e vecchi lumi si muovono per trovare la giusta posizione l’una accanto all’altro e riuscire ad esprimere l’io più profondo e intimo della persona che li ama.
La mia é una pittura a cui non può bastare stendersi su carta o tela tradizionale, ma ha bisogno di un “medium” di volta in volta adatto per esprimere se stessa: sia esso la iuta spessa e irregolare, il velluto compatto come il buio o i legni antichi.
Fonte di ispirazione e di ricerca sono state e sicuramente sono alcune pitture del passato: la cura dei particolari e della stoffa che ha Crivelli, l’intensità dei ritratti del ‘500 italiano, così come Ingres o la ricerca psicologica della pittura del‘ 900. E poi l’Oriente, con il suo senso di armonia e la sua natura essenziale che non finisce mai di stupirmi e affascinarmi.
Tutto é entrato, tutto ne fa parte, assieme alla vita contemporanea che scorre turbolenta, di cui mi sento, sebbene sia una piccola goccia, parte e testimone.
PFS
Paola Folicaldi Suh è una pittrice italiana che vive tra l’Italia (Fermo) e la Svezia (Sigtuna, Contea di Stoccolma).
Oltre pittura, Paola ha studiato restauro (”Istituto della Patologia del libro” di Roma e “Scuola del Libro” di Urbino).
Ciò le ha permesso di approfondire lo studio delle tecniche e dei materiali usati nel passato.
La sua pittura unisce il bagaglio di conoscenze a una grande sensibilità e un’innata curiosità per il mondo che la circonda, arrivandone spesso a dare una lettura originale.